Day 5 – Calcio Balilla
4 ottobre 22:30
Missione: calcio balilla.
Ricordi i calcio balilla nominati il primo giorno? Quelli molto, ma molto usati? Ecco, abbiamo cercato di farli sembrare un po’ meno usati.
Dopo averli puliti a fondo abbiamo ridipinto con cura omini, sbarre e linee del campo (non che servano, ma rendono il tutto più autentico), per poi concludere con una mano di vernice protettiva per il legno.
Ovviamente le formazioni in campo sono Italia vs Senegal.
N.B.: non l’Italia dei Mondiali in Russia, quella del 2006 😁

Calcio Balilla messo a punto
A corto di vernice bianca e diluente, abbiamo dovuto interrompere i lavori per tornare in paese, il che implica 40 minuti di cammino sotto il sole cocente, come al solito. Cosa alquanto strana da metabolizzare in un mondo dove siamo abituati ad avere tutto subito (e con aria condizionata).
Qui però è diverso, se vuoi qualcosa cammini e non è nemmeno detto che tu riesca a trovarlo.
Un fatto curioso è che si vede una macchina circa ogni 10 minuti e raramente passa in concomitanza con un’altra che arriva dal verso opposto. Nonostante ciò si sentono tutti in dovere di suonare il clacson per farti spostare dalla strada, pur avendo a disposizione due corsie.
Che poi questo è quello che penso io, magari ci stanno clacsonando tutti solo perché siamo bianchi.
Questa sera la passiamo in spiaggia insieme alla piacevole compagnia del vecchio che abita in una baracca di fronte al mare e altri tre ragazzi del quartiere.
Hanno acceso un falò con corteccia di palma e ci stanno intrattenendo a suon di tamburelli e taniche vuote. Noi non siamo artisti ma abbiamo portato le birre (qualcuno doveva pur pensarci).
Il tutto incorniciato da un cielo stellato mozzafiato o, come si direbbe in tempi moderni (e occidentali), un cielo davvero ‘instagrammabile’.