fbpx

Pintxos vs Tapas

Non occorre essere stati in Spagna per aver sentito nominare i famosi stuzzichini iberici almeno una volta: le tapas!

Meme 'tapas everywhere'

Ma se ti dicessi ‘pintxos‘? Sapresti dirmi di cosa si tratta?

Farsi strada in una giungla di jamón iberico e patatas bravas (vedremo fra poco che cosa sono) non è affatto facile, soprattutto se non si conosce la differenza fra tapas e pintxos.

Vediamo quindi cosa caratterizza e distingue questi due cardini della cucina spagnola.

Origine delle Tapas

Leggenda narra che il re Alfonso X detto il Saggio, reggente di Spagna nella seconda metà del 1200, fu affascinato dall’uso che si faceva in Andalusia delle fette di pane e prosciutto: venivano poste sui bicchieri di sherry per evitare che gli insetti attratti dalla dolcezza ci volassero dentro.

Di fatto il pane copriva il bicchiere.. ‘coprire’ in spagnolo si dice infatti ‘tapar’, da cui deriva niente-popo-di-meno-che ’tapas’.

Oltre a questa funzione “protettiva”, suddetti stuzzichini avrebbero rallentato l’ubriacatura dei commensali, così il re ordinò il servizio di tapas in accompagnamento al vino in tutto il Regno di Castiglia.

Le Tapas oggi

Oggi le tapas, famose in tutto il mondo, vengono consumate in abbondanza su tutto il territorio spagnolo, al costo irrisorio di qualche euro.

In Andalusia però, dove la tradizione è ancora forte, vengono servite quasi sempre gratis per accompagnare un bicchiere di vino o di sangria, come si faceva ai tempi del re saggio.

Come si presentano queste tapas?

Lo stereotipo più diffuso è una classica fetta di pane (simile al pane delle baguette per intenderci) con un qualsivoglia condimento caldo o freddo, come ad esempio jamón iberico (prosciutto tipico della penisola), chorizo (salsiccia), verdura, tortilla di patate e molto altro.

Ma per tapas si intende in realtà una varietà molto più ampia di stuzzichini, come possono essere le crocchette di patata e prosciutto, le patatas bravas (patate al forno condite con una salsa piccante), i calamari fritti e una lista infinita di altri assaggi.

Tapas

Infine, questi stuzzichini possono essere ordinati in quantità maggiore. Molti menù riportano infatti la stessa pietanza in versione tapase in versione ración, che si trasforma in una porzione abbondante.

Lo sapevi? Andare a fare scorpacciata di tapas in spagnolo si dice “tapear” o “ir de tapas”


Differenza tra Pintxos e Tapas

Chiarito cosa sono le tapas, basta recarsi nelle regioni spagnole del nord, come Paesi Baschi o Navarra, per accorgersi che i conti non tornano.

Sembra che ci siano tapas ovunque, ma nessuno le chiama così.

Ad aspettarti in ogni bar e taverna ci saranno infatti banconi imbanditi di… pintxos (pronuncia ‘pincios’)!

Pintxos Bilbao

Chiaramente la prima differenza è quella linguistica. Mentre tapas è un termine spagnolo castigliano, i pintxos ci portano alla scoperta del basco, definito dagli esperti tra le 10 lingue più difficili al mondo.

Il basco, che in basco si dice euskara, è talmente antico che non se ne conoscono nemmeno le origini e talmente complicato che soltanto il 35% della popolazione basca è in grado di parlarlo.

Sembrerebbe quindi che si tratti di due sinonimi, ma le differenze non finiscono qui.

I pintxos sono in genere più grandi ed elaborati, crescendo quindi anche nel prezzo. Non sono considerati come assaggini, ma vere e proprie ricette in miniatura, più complesse e raffinate delle tapas classiche.

E’ inoltre parte della tradizione infilzare i pintxos con stuzzicadenti o spiedini.

Infine, se le tapas sono accompagnate da ottima Sangria, i pintxos ribattono con il Txakoli (pronuncia ‘ciacolì’), tipico vino basco bianco e frizzante, perfetto per gli aperitivi.

Come si ordina un Pintxo

Normalmente i pintxos bar – o taverne – dispongono ogni giorno a ora di pranzo e ora di aperitivo/cena una serie di vassoi traboccanti di invitanti pintxos deliziosi, con una varietà infinita di ingredienti e ricette (crudi o cotti, caldi o freddi, di carne o pesce, vegetariani e persino dolci).

Pintxos Bilbao

Basterà chiedere un piatto vuoto (di solito impilati a fianco del cibo) e scegliere i pintxos preferiti tra la selezione esposta.

Al termine del pasto il cameriere conterà gli stecchini rimasti nel piatto che, oltre a tenere insieme i vari ingredienti del pintxo, fungono anche da unità di misura per il conto. E’ buona norma infatti non disfarsene di nascosto. 😏

Dove mangiare ottimi Pintxos

Come già accennato le regioni dove provare i migliori pintxos di Spagna sono quelle del nord, la cosiddetta “Spagna verde”, così chiamata per le frequenti piogge che contribuiscono ad una ricca vegetazione.

La capitale mondiale dei pintxos è San Sebastián, cittadina balneare dei Paesi Baschi, affacciata sul Golfo di Biscaglia.

La firma della città si chiama Gilda ed è un pintxo in realtà piuttosto semplice, composto da olive verdi, peperoncini sottaceto e acciuga.

Gilda

Ecco la lista dei miei pintxos bar preferiti.

Pintxos a San Sebastián

  • La Mejillonera
  • Bartolo House
  • Gandarias
  • Bar Zeruko
  • Atari Gastroteka
  • La Viña
  • Ganbara
  • Bar Txepetxa

Sei sei alla ricerca di un alloggio, scopri le offerte di Booking 🛌 per San Sebastián

Pintxos a Bilbao

San Sebastián sarà anche la capitale mondiale dei pintxos, ma la città più famosa dei Paesi Baschi, grazie anche alla presenza del Guggenheim Museum, è sicuramente Bilbao.

Ecco le tappe culinarie da non perdere:

  • Gure Toki
  • El Globo taberna
  • Irrintzi
  • La Viña del Ensanche
  • Víctor Montes jatetxea
  • Mercado de la Ribera

Scopri le offerte di Booking 🛌 per Bilbao


Non so a te, ma dopo tutte queste gustose informazioni a me è venuta una gran fame

Io vado a prepararmi un buon pintxo casereccio e tu che fai?

Sono sicura che hai almeno un amico che condivide sempre foto di cibo… ma la conoscerà la differenza fra tapas e pintxos?!

Condividi l’articolo e tagga i tuoi amici food lovers 😍🤗

E se desideri ricevere aggiornamenti sui prossimi viaggi e curiosità dal mondo, iscriviti alla newsletter!

Lascia il tuo commento
(4.358 visite)

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *