Lost Souls Alley Cracovia
Cos’è Lost Soul Alley
Se state leggendo questo articolo, le opzioni sono 2:
- State prendendo in seria considerazione l’opzione di partecipare all’horror escape room Lost Souls Alley
- Siete soltanto curiosi come una scimmia
Innanzitutto cos’è un’escape room? Wikipedia suggerisce quanto segue:
è un gioco di logica nel quale i concorrenti, una volta rinchiusi in una stanza allestita a tema, devono cercare una via d’uscita utilizzando ogni elemento della struttura e risolvendo codici, enigmi, rompicapo e indovinelli
Cosa rende questa diversa dalle altre? Il tema horror. Dove la variante “horror” ha un impatto molto più alto di quella “escape”.
Il mio consiglio è sì, fatelo! Siamo in Polonia, e se i polacchi si divertono così dobbiamo farlo anche noi!
Livelli Lost Souls Alley
Il sito riporta questa affermazione:
The path often requires a cooperation or even sacrifices
Il percorso spesso richiede cooperazione o persino sacrifici….
Non la farei così terribile onestamente. Detto ciò, sul sito si trova anche “consigliato per gruppi scolastici e feste d’ufficio”… ecco, nemmeno così blanda!
Io risi terrorizzata per tutta la durata del gioco, ma quando partecipai (2017) ahimè era disponibile un solo livello, quello che ora viene definito PINK.
Oggi invece, per vostra (s)fortuna, l’escape room è disponibile in 4 simpatici (…) livelli.
PINK
Dai 13 anni in su. Insomma, a patto di non soffrire di nessun tipo di malattia cronica questo livello sembra alla portata di tutti.
Il contatto con gli zombi-attori non è previsto, e se accade è per sbaglio. L’unico modo in cui ci si può fare del male è inciampando o andando a sbattere da qualche parte mentre si scappa, non così improbabile vista la quasi totale assenza di luce (viene infatti data in dotazione una sola torcia per tutto il gruppo).
GREEN
L’età minima sale a 14 anni. Questa versione prevede la possibilità dello zombie-staff di toccare i partecipanti – senza l’intenzione di ferire, ma gli attori sono comunque sollevati da ogni responsabilità, “perché lavorano al buio”. E sti ca*** non ce li mettiamo?
Insomma, per farla breve, il livello verde è consigliato ai coraggiosi che provano questa escape room per la prima volta e non sanno bene cosa aspettarsi.
L’ultimo monito è il più interessante: il giocatore potrebbe essere preso e separato dal gruppo. Cosa ne faranno non è specificato. Date pure sfogo alla vostra fantasia.
YELLOW
Finalmente le cose si fanno serie: varchiamo la soglia della maggiore età (o 16 anni con consenso firmato dai genitori) e i livelli di dolore (pain) e paura (fear) sorpassano spudoratamente quello del divertimento (fun).
Agli intrepidi giocatori di questo livello occorre sapere che può succedere pressoché di tutto: lividi, abrasioni e persino ferite. Per non parlare dell’abbigliamento, che potrebbe strapparsi.
C’è inoltre una grande possibilità di uscirne feriti, essere catturati, separati dal gruppo e torturati – anche in questo caso lascerò libera interpretazione alla vostra immaginazione.
RED
Premessa: gli stessi organizzatori della escape room sconsigliano fortemente di prendere parte al livello rosso, e qui potrei chiudere l’articolo. Sarebbe un peccato però non descrivere le peculiarità di questa modalità, adatta a persone con una forte attitudine masochistica.
Ecco le caratteristiche:
- stimoli di dolore frequenti (chi fa la ceretta all’inguine sa di cosa parlo)
- contatto dei non-morti attori molto ravvicinato, aggressivo e costante
- abuso fisico volto al tentativo di “rompere” il giocatore (?)
- garantiti al 100% lividi, escoriazioni e ferite (soddisfatti o rimborsati)
- possibilità di terminare il gioco con vestiti rotti e bagnati (forse dalla propria urina?!)
- alta probabilità di incappare in gravi ferite
- lo staff si riserva inoltre la facoltà di inseguire, intrappolare e torturare a lungo alcuni dei partecipanti
Ho trascorso la passata mezz’ora a discutere col mio ragazzo della legalità di questo gioco. Basta davvero una firma “qui qui e qui” per dare il consenso a essere “rotti” durante un gioco? O sarà tutta una finta per spaventarvi a morte ancora prima di entrare, quando in realtà nessuno ne esce leso?
Purtroppo su internet non si trovano abbastanza informazioni al riguardo, ma fotografie riportanti lividi e piccole abrasioni sì, quelle ci sono!
INSOMMA! A prescindere da quale livello scegliate, assicuratevi di avere qualche maschietto nel gruppo… non per proteggervi, ma per non perdervi lo spettacolo dei vostri valorosi amici/partner, audaci uomini alfa nella vita reale, tremare terrorizzati in un angolo della stanza, invocando il vostro aiuto! E se siete voi stessi un maschietto sono sicura che accetterete di gusto la sfida!
La mia esperienza
Come ho scoperto Lost Souls Alley?
Semplice: era la cosa #1 da fare a Cracovia suggerita su TripAdvisor.
Così convinsi il mio compagno di viaggio Ken e alcuni ragazzi conosciuti in ostello – riuscimmo ad arruolare due ragazzi spagnoli e due tedeschi – a unirsi in questa eroica esperienza, di cui nessuno di noi sapeva granché.
Come accennavo prima, all’epoca era disponibile soltanto il livello più soft, che a nostro giudizio si dimostrò comunque piuttosto spaventoso.
L’allegra combriccola si recò al Florianska 6, dove sarebbe stato impossibile individuare l’entrata di qualsiasi tipo di posto, se non fosse stato per invitanti cartelli tipo quello in foto.
Una volta giunti al primo piano del lugubre e inquietante edificio, la receptionist ci illustrò brevemente il gioco e i possibili scenari che si sarebbero svolti all’interno della escape room, senza scendere troppo nel dettaglio, evitando lo spoiler.
Carichi come pistole firmammo tutti la liberatoria senza troppe domande, decidendo di pagare qualche zloty extra per avere le foto del tutto. Dopo qualche minuto di attesa uscì il gruppo che ci precedeva. Correndo e urlando. Peccato aver già firmato e pagato, perché non fu propriamente rassicurante.
Ci venne data in dotazione una sola torcia per l’intero gruppo, che decisi di prendere io.
Più che un atto di spavalderia la vidi come un’ancora di salvezza. Piuttosto che dover dipendere da un altro frontman, e magari essere assalita alle spalle nelle tenebre, mi è sembrato più intelligente essere la donna-torcia e aprire la strada verso gli inferi.
Non l’avessi mai fatto.
Risultato: strattonata dall’inizio alla fine del gioco e tirata da un lato all’altro delle stanze per fare luce a 5 ragazzi il doppio della mia stazza che supplicavano il mio aiuto.
Su una decina di stanze siamo riusciti a risolvere probabilmente soltanto un enigma. D’altronde non è facile decifrare rompicapo al buio, con rumori sinistri, fumo, urla nostre e urla degli attori, che sbucavano da angoli impossibili da individuare, pronti a terrorizzarci a morte.
Non sono mancate le risate chiaramente – la maggior parte isteriche – ma direi che anche la strizza si è fatta sentire per bene.
Come ho già accennato, gli enigmi non sono un vero problema. Dopo un po’ di elevata stupidità le porte si aprono magicamente da sole. Forse per evitare che il gruppo seguente si trovi intoppato dall’incapacità di chi li precede.
Tutti vivi e incredibilmente integri e incolumi siamo riusciti a portare a termine il gioco, accuratamente documentato in un set di fotografie a infrarossi disponibili online, di cui potete trovare qui alcune testimonianze.
Da rifare? Assolutamente si!
Pauroso? Certo, ma anche super divertente, se i compagni di squadra sono divertenti chiaramente! Lasciate a casa gli amici rompi coglioni e non potrà andare male.
Rifarei un livello più hard? Probabilmente azzarderei il giallo, ma il rosso lo lascio ai John Snow di turno.
Info utili
- N° partecipanti: max 6 persone (se si è meno si viene uniti ad altri giocatori)
- Durata: 20-30 min, slot disponibili ogni 15 minuti
- Orario: tutti i giorni 12:00-20:00
- Prezzo: 25PLN a testa (circa 6€)
- Prenotazione: consigliata! E’ possibile prenotare in loco, telefonicamente, dal sito o su Facebook
E mi raccomando, se andate mandatemi una cartolina!
Se non l’avete ancora letto scoprite Cosa vedere a Cracovia.